I Ravnos hanno spiccate origini zingare e mantengono una natura nomade; amano
però la compagnia, evitano gli scontri fisici e sono maestri dell' inganno.
I membri di questo clan hanno un irresistibile impulso verso il furto e la menzogna, ed è proprio a causa di questo loro comportamento che gli altri vampiri tentano di avere a che fare con loro il meno possibile, essendo i bersagli preferiti da questi. Tra i Ravnos l'onore è molto importante, non si ingannano o derubano tra loro e si sentono obbligati a vendicarsi se viene infangato il loro 'buon nome'. Inoltre danno grande importanza all'amicizia ed aiuteranno sempre coloro che considerano loro “fratelli”.
Soprannome[]
Zingari
Aspetto[]
hanno quasi sempre origini Gitane e quindi sono di carnagione scura e hanno tendenzialmente capelli e occhi neri.
Rifugio[]
essendo nomadi non ne hanno particolare bisogno, i più tradizionalisti abitano in carri variopinti con cui viaggiano spesso assieme a gruppi umani di Zingari.
Discipline[]
Animalismo, Chimerismo, Robustezza
Debolezza[]
I Ravnos sono inevitabilmente schiavi del vizio. Ogni Zingaro deve scegliere al momento della creazione una sorta di vizio (furto, crudeltà, menzogna, inganno, etc.) nel quale dovrà indulgere ad ogni occasione salvo la spesa di 2 Volontà.
Organizzazione[]
non esistono organizzazioni di sorta nel clan dal momento che nessun Ravnos si fida della parola di un suo compagno. Quando si incontrano in un territorio inscenano sempre grandi commedie giurandosi amicizia e lealtà eterne (salvo poi dimenticarsene). Negli ultimi anni del 1800 un gruppo di Ravnos è riuscito a stabilirsi nella periferia della città di Napoli e da quel momento, anche se composta da individui diversi nel corso del tempo, la comunità Ravnos è stata una presenza costante ai confini del panorama vampirico partenopeo.
Prestigio[]
compiere grandi truffe o imbrogli portentosi, tanto da essere ricordati negli anni a venire. Barattare la vena preferita di un Principe con un oggettino di infimo valore o trafugare la bara di un anziano sarebbero azioni degne di grande onore all'interno del clan, meglio è più sono gli oggetti da mostrare come testimonianza delle grandi imprese.